Biocondizionatori Gamberetti
I biocondizionatori per gamberetti rendono l’acqua immediatamente sicura per Neocaridina (Neocaridina davidi) e Caridina (Caridina cf. cantonensis): neutralizzano cloro e clorammine, legano i metalli pesanti (in primis il rame, tossico per i crostacei) e possono detossificare temporaneamente ammoniaca/nitriti.
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Quando usarli: ad ogni cambio con acqua di rubinetto o in emergenza. Se usi acqua ad osmosi inversa remineralizzata, di norma non serve biocondizionatore (non ci sono cloro/metalli da neutralizzare).
Come agiscono: anticloro/tiosolfati neutralizzano cloro e clorammine; i chelanti (es. EDTA) legano metalli pesanti (rame, zinco); alcuni formulati detossificano NH3/NO2 dando tempo al filtro biologico.
Scelta “shrimp-safe”: preferisci linee specifiche per gamberetti e acquari piantumati (plant-safe). Additivi lenitivi (colloidi, aloe) sono utili in caso di stress/trasporto. Evita prodotti generici che non dichiarano la shrimp-safety.
Uso corretto: dosa nel secchio del cambio, mescola e aera 10–15 minuti prima dell’immissione in vasca. Non sovradosare; aumenta il movimento superficiale durante il dosaggio. Se somministri anche batteri vivi, attendi 10–15 minuti tra i due passaggi e spegni UV/ozono per 24–48 h dopo i batteri.
Note per la muta: parametri stabili (GH/KH/TDS da sale per osmosi) sono più importanti del condizionatore per una muta corretta; il biocondizionatore protegge ma non sostituisce una buona remineralizzazione.
Consiglio: se puoi, prepara i cambi con acqua ad osmosi inversa + sali dedicati (GH+/GH&KH+) e usa il biocondizionatore solo quando impieghi rubinetto o in emergenza: per i gamberetti stabilità > tutto.
— Consiglio dal Team Hobby Pesca & Acquari