Schiumatoi
Gli schiumatoi (protein skimmer) rimuovono proteine e composti organici prima che diventino nitrati e fosfati, mantenendo l’acqua dei marini più stabile, limpida e ossigenata in vasche di barriera corallina (reef) e solo pesci.
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Come scegliere (in breve): dimensiona per volume reale e carico organico; valuta portata d’aria (L/h), ingombro in sump e altezza, livello d’acqua operativo (cm), tipo di pompa (AC/DC).
Installazione & regolazioni: mantieni il livello di sump costante (meglio con rabbocco automatico), imposta la valvola di uscita per schiuma secca (più concentrata) o bagnata (più veloce). Fase di rodaggio 3–7 giorni: sono normali oscillazioni.
Tipologie: in-sump (i più silenziosi/performanti), hang-on per vasche senza sump, modelli con pompa interna o esterna.
Uso insieme alla chimica: durante batteri/medicinali lo schiumatoio può “impazzire” (over-foam): riduci o spegni per alcune ore e aumenta l’ossigenazione. A fine trattamento inserisci carbone attivo. Con dosaggi di carbon source la schiumazione aumenta (è normale).
Manutenzione: pulisci bicchiere e collo 1–2 volte/settimana; ogni 1–3 mesi smonta pompa e rotore (bagno in acqua + aceto), verifica tubi aria/venturi e silenziatore. Guarnizioni lubrificate con prodotti idonei (no oli casuali).
Nota sicurezza: evita dispositivi a elettrolisi in marino; lo UV-C si spegne durante batteri/medicinali (regola generale di reparto tecnico).
Consiglio: scegli lo schiumatoio sul carico reale (meglio un modello “comodo” che uno al limite), dai livelli d’acqua stabili e una pulizia regolare del collo: resa costante, nutrienti sotto controllo e meno problemi di alghe.
— Consiglio dal Team Hobby Pesca & Acquari